Percorsi sulla storia sociale del Novecento grazie ad AAMOD
L’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico ha messo a disposizione già da tempo migliaia di film, fruibili gratuitamente sul proprio canale YouTube. Il patrimonio cinematografico dell’AAMOD in questo periodo in cui le scuole sono chiuse a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19, risulta uno strumento di grande utilità al servizio della degli studenti e non solo.
Se un social network come YouTube è spesso associato all’intrattenimento più leggero, in questo caso il canale dell’Archivio offre a tutti l’occasione di conoscere un immenso patrimonio storico audiovisivo. I film sono corredati di schede descrittive approfondite. Aderendo all’iniziativa #iorestoacasa, l’AAMOD ha inoltre ideato alcuni percorsi specifici focalizzati in particolare sulla storia del Novecento. Si potrà approfittare di strumenti metodologici e documentari per integrare lo studio della materia sui libri.
Ripercorrere la memoria storica audiovisiva italiana grazie all’AAMOD
Appassionati di cinema, privati, studenti delle scuole superiori e studenti universitari ma anche docenti, potranno utilizzare questo utile strumento per ripercorrere la nostra memoria storica audiovisiva e integrare le lezioni che in questo periodo si tengono sul web.
L’Archivio propone una serie di suggerimenti analitici e critici sull’approccio alle fonti audiovisive per lo studio della storia. Vengono indicati alcuni testi e saggi preziosi al fine di capire meglio la specificità del linguaggio filmico: il documentario, i contesti di realizzazione e le sue forme ed evoluzioni storico-produttive.
AAMOD, inoltre, indica una ricca produzione di film di militanza nella rappresentazione “del reale”. Si tratta di un vasto patrimonio cinematografico italiano ed internazionale che vede protagonista un cinema documentario:
- di denuncia,
- di inchiesta,
- di liberazione,
- di testimonianza delle lotte politiche sociali culturali,
- di rappresentazione del costume nel contesto socio-culturale di ogni Stato.
La militanza e la conquista dei diritti nel nostro cinema
Lo sguardo principale dei percorsi suggeriti dall’Archivio è quello della militanza e della partecipazione collettiva, per rappresentare fenomeni di protesta o di lotta per la conquista dei diritti di ogni genere. Un altro sguardo significativo, inoltre, è il punto di vista dei committenti di queste opere e degli autori che le hanno realizzate. Tra i nomi dei registi in prima linea, spiccano quelli di Scola, Birri, Lizzani, Giannarelli, Taviani e Montaldo.
Tra le playlist tematiche pubblicate ci sono, ad esempio:
- Viaggio nel Novecento,
- Politica e sindacalismo,
- Sguardo sul mondo,
- La scuola e l’educazione,
- Il movimento studentesco,
- Guerra e Resistenza,
- Emigrazione.
Laura Mancini