L’edizione digitale del Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti

Il 30 ottobre 2024, al Teatro Palladium di Roma, si terrà un evento di grande importanza culturale ovvero la presentazione della nuova edizione digitale del Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti (DEUMM). Questo appuntamento segna il ritorno di un’opera monumentale, concepita da Alberto Basso e pubblicata originariamente da UTET tra il 1983 e il 2005. Con oltre 35.000 voci offre una panoramica enciclopedica della storia musicale. La nuova versione, proposta in esclusiva da RILM (Répertoire International de Littérature Musicale), riconosciuto dall’UNESCO per il suo contributo alla tutela del patrimonio musicale mondiale, segna un passaggio fondamentale dall’era cartacea a quella digitale.

Una panoramica sulla musica di tradizione occidentale

Il DEUMM, uno dei più vasti e completi progetti dedicati alla musica di tradizione occidentale, torna arricchito e adattato alle esigenze contemporanee. I 22 volumi dell’edizione a stampa, che coprono biografie di compositori, studiosi e critici musicali, oltre a offrire una storia dettagliata della musica, sono ora disponibili in formato digitale sulla piattaforma Egret. Questa piattaforma permette agli utenti di accedere a un’esperienza multimediale, integrando contenuti come registrazioni audio e video, e offrendo strumenti di analisi avanzata.

Con questa nuova edizione, il DEUMM si propone anche di includere nuovi studi su fenomeni e artisti contemporanei, dimostrando la sua volontà di mantenersi al passo con i tempi e di offrire una risorsa dinamica e in costante aggiornamento. 

Le performance al Teatro Palladium

L’evento del 30 ottobre, che inizierà alle 19:30, non sarà soltanto una presentazione formale, ma una vera e propria celebrazione del dialogo tra musica e tecnologia. Oltre agli interventi dei curatori dell’opera, tra cui Antonio Baldassarre, Daniela Castaldo e Zdravko Blažeković, il pubblico assisterà a performance dal vivo che mescoleranno classico e contemporaneo. In particolare, l’artista Alex Braga presenterà un’esibizione innovativa che integra musica e intelligenza artificiale, mentre il pianista Giuseppe Magagnino offrirà unesecuzione jazz-improvvisata, mostrando come tradizione e innovazione possano coesistere.

Il futuro della lessicografia musicale

Moderato dal musicologo Riccardo Giagni, l’evento vedrà la partecipazione di studiosi ed esperti internazionali che discuteranno del futuro della lessicografia musicale e del ruolo delle enciclopedie musicali nel XXI secolo. Tra i partecipanti figurano personalità di spicco come Luca Aversano, Tina Frühauf e Stefano Campagnolo, i quali rifletteranno sull’evoluzione della ricerca musicologica e su come la versione digitale del DEUMM possa diventare uno strumento essenziale per la diffusione della conoscenza musicale.

Laura Mancini

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