Una mostra di grande rilievo, intitolata Laudato Sie: Natura e Scienza. L’eredità culturale di frate Francesco
L’eredità culturale di Frate Francesco è oggetto di un evento artistico di pregio al Palazzo Braschi di Roma dal 2 ottobre 2024. La mostra, organizzata dalla St. Francis Day Foundation in collaborazione con il Sacro Convento di Assisi, commemora l’800° anniversario della morte di San Francesco d’Assisi, figura emblematica della spiritualità e della filosofia ecologica.
L’esposizione si distingue per l’inclusione di manoscritti restaurati e mai esposti prima che documentano secoli di contributi francescani nei campi della scienza, medicina, filosofia, alchimia e matematica. Questi preziosi documenti, custoditi nel Fondo Antico della Biblioteca Comunale di Assisi, forniscono uno sguardo approfondito sull’evoluzione del pensiero francescano, dalla poesia mistica del Cantico delle Creature alla sua influenza sulla teologia e le scienze naturali.
L’ispirazione
Steve Menzies, Presidente della Fondazione St. Francis Day, che ha organizzato e finanziato il restauro e le esposizioni, ha ringraziato Papa Francesco per aver ispirato questo impegno: “Dobbiamo questa straordinaria esposizione alla visione di Sua Santità, Papa Francesco, che ha coinvolto la nostra Fondazione e indicato l’Enciclica che ci ha motivati tutti. Le sue parole sono una rappresentazione brillante delle sfide che affrontiamo come esseri umani oggi, molte delle cui risposte si possono trovare nelle parole di San Francesco e nelle grandi opere dei Francescani lungo otto secoli”.
La mostra propone un viaggio nel sapere e nel tempo, grazie alla selezione di 93 manoscritti e libri scientifici, dal Medioevo all’Età moderna.
Il percorso espositivo
Il percorso espositivo si sviluppa attorno a sezioni tematiche, con testi esplicativi e pannelli grafici curati da Claudia Palmira, che ne ha anche realizzato l’art direction. Questi elementi sono stati ideati allo scopo di esaltare visivamente i manoscritti esposti, con una palette di colori studiata per accompagnare le diverse tappe della mostra e favorire una comprensione più immersiva del materiale presentato al pubblico.
Palmira, assieme all’architetto Luca Piccirillo, ha collaborato alla creazione di un allestimento dinamico, integrando la tipografia e i motivi calligrafici dei testi originali in un contesto moderno.
I dettagli sull’evento, tra Roma e Assisi
L’esposizione sarà fruibile a Roma fino all’8 gennaio 2025 e, a seguire, sarà riallestita ad Assisi nel Salone Papale a partire dal 4 aprile 2025, in coincidenza con il centenario del Cantico delle Creature. L’iniziativa ha visto il supporto di numerosi enti, tra cui il Comune di Assisi e il Dipartimento della Cultura di Roma Capitale ed è stata promossa anche in virtù delle encicliche di Papa Francesco, Laudato si’ e Laudate Deum, che richiamano i principi di ecologia umana ed empatia verso la creazione.
Laudato Sie rappresenta non solo un omaggio alla figura del Santo, ma anche un invito a riflettere su un patrimonio culturale che, nonostante la distanza temporale, conserva una profonda risonanza con le sfide contemporanee.
Laura Mancini