Norma Ensemble e il nuovo album “Revelation”
Venerdì 28 febbraio è uscito il nuovo album di Norma Ensemble “Revelation”. Il nome del complesso formato da Marcello Allulli, Enrico Zanisi, Jacopo Ferrazza e Valerio Vantaggio riprende le iniziali del motto: Non Opporre Resistenza Ma Ascolta e carica le produzioni di ulteriori significati extra-musicali.
I quattro musicisti si sono mossi da latitudini musicali e geografiche ben precise per poi sfociare in altri suoni e intenzioni. Un tour in Zimbabwe e Zambia tra concerti e masterclass ha tenuto impegnato il gruppo a dicembre 2019. “Revelation” è stato concepito durante l’ultima edizione di Ambria Jazz, dietro richiesta della direzione artistica del festival. Insieme al quartetto, un team di organizzatori, fotografi e ideatori ha reso possibile la creazione di questo progetto, rendendolo vivo e multimediale.
L’album “Revelation” nel dettaglio
L’album contiene otto brani inediti, composti da Allulli, Zanisi, Ferrazza e Vantaggio, che delineano le 4 anime musicali del gruppo.
Un vigoroso cluster di Zanisi schiude il brano d’apertura, Bubble Town, dove i fraseggi di Allulli tramutano gradualmente in richiami ancestrali, sostenuti muscolarmente da Vantaggio e Ferrazza. Una dichiarazione di intenti musicale che fa il paio con la successiva Suite for Ambria, nomen omen per una composizione dedicata al trascorso festival di Ambria Jazz dove il quartetto ha maturato la propria residenza artistica e concepito il progetto Norma Ensemble. Una suite, appunto, strutturata in quattro sezioni, in ciascuna delle quali emergono le personalità dei quattro musicisti.
Una cavalcata, dal largo al presto, che approda all’enigmatica Spazio Immaterico, in cui gli ipnotici ostinati di synth e sax fluttuano tra il malinconico archetto di Ferrazza, le delicate progressioni di Zanisi e i mallets di Vantaggio. La raffinata Haob si muove lungo un vivace tema echeggiato da Allulli, quasi dialogante con il piano di Zanisi e con un nervoso fraseggio di contrabbasso, mentre la title track Revelation condensa in sé una summa di suggestioni caratterizzanti l’album, in primis la perfetta armonia tra musicisti tanto distinti quanto complementari tra loro.
Più che un brano, Recitativo figura come una fugace melodia di passaggio, sospesa e al contempo compiuta nella sua cameristica semplicità. Mumbai è un chiaro omaggio all’India, i cui molti colori corrispondono sinesteticamente a cromatismi in bilico tra il noise e l’hard bop, mentre Il dirigibile chiude coralmente l’album.
Il concerto dei Norma Ensemble alla Casa del Jazz
Il nuovo lavoro verrà presentato sabato 29 febbraio alla Casa del Jazz di Roma e a giugno, in tre concerti negli Stati Uniti. Si potrà approfittare di un concerto all’insegna di un jazz contemporaneo di matrice europea. La musica dell’ensamble esprime il desiderio di fondere in un unico discorso armonico, ideologico e stilistico, differenti identità culturali quali sono quelle dei quattro musicisti.
Il concerto comincerà alle 21 e il biglietto ha il costo di 10€.
Formazione:
Marcello Allulli: tenor, soprano sax
Enrico Zanisi: piano, keyboards, modular synth
Jacopo Ferrazza: double bass
Valerio Vantaggio: drums
(Alessandro Muller plays cello on tracks 2-3-6)
Laura Mancini