GRAFFITI DALLA POLONIA

L’artista polacco ZBK con il sostegno dell’Istituto Polacco di Roma, presenta al pubblico sabato 18 Aprile al RIALTOsantambrogio di Roma  – via S. Ambrogio 4  – “Urban portraits”.

ZBK (1982, Zielona Góra) è un pittore e uno street artist che ha segnato l’urban culture internazionale con un approccio colorato e contagiosamente liberatorio, sviluppando un universo iconico post.POP. i suoi interventi indoor e outdoor inseguono la necessità di articolare una nuova narrazione sul senso e sul ruolo della libertà individuale e sui meccanismi di auto-derminazione nel contesto urbano.

Nei suoi murales ZBK incastra in un’intelaiatura di segni neri, una moltitudine di campi geometrici monocromi declinando in una rappresentazione simbolica stratificazioni di textures colorate e di figure di derivazione fumettistica.

Nello specifico per “Urban portraits”, l’artista dipingerà con il progetto site specific NO!! NON VA! un grande murales all’interno della sala mostre del Rialto Sant’Ambrogio di Roma rappresentando le contraddizioni e gli attriti di cui è satura la realtà politica e sociale contemporanea. L’oepra sarà completata durante la serata d’inaugurazione.

ZBK esguirà inoltre per “Urban portraits”, nei giorni precedenti il vernissage, un intervento di graffistismo nelle strade dei quartieri periferici di Roma.

Il progetto “Urban portraits” ideato e curato da Fabio Campagna e prodotto dal Rialto, si propone di introdurre una differenza perturbante all’interno del sistema identitario urbano attraverso l’allestimento di una serie d’installazioni di street artists internazionali, opere che innestate direttamente nel tessuto urbano e nei suoi luoghi pubblici, operano un’azione ri-significante della realtà urbana.

Per la terza edizione, nel 2009, sono state allestite le mostre evento-performance di:

Luzia Hurzeler e Beatrice Graf, da Ginevra, con un progetto site specific di video installazione interattiva e di performance, in mostra dal 28 febbario al 7 marzo, intitolato “Comediventareunabatteria” con il patrocinio dell’Istituto Svizzero di  Roma e Know Hope, da Tel Aviv, con un progetto site specific intitolato “Trough These Vacant Spaces We Can See Anywhere”, in mostra dal 21 al 28 marzo.

Inaugurazione: Sabato 18 Aprile 2009 ore 22:30 Funhouse:iPod Battle 7 euro

Mostra: dal 20 al 30 Aprile dalle ore 16:00 alle ore. 20:00 lunedì – sabato Ingresso libero