Il messaggio di Don Bosco ai giovani, raccontato in un musical
Si è svolta Giovedì 14 Maggio 2015, presso l’Auditorium Conciliazione di Roma, la conferenza stampa di presentazione di “Don Bosco – il Musical”. Lo spettacolo scritto da Piero Castellacci, andrà in scena a partire da Sabato 23 Maggio all’Auditorium Conciliazione, proseguendo con una tournée nazionale, con la direzione di Marcello Cirillo. Alla conferenza erano presenti, tra gli altri, Marcello Cirillo, anche protagonista della rappresentazione, l’autore Piero Castellacci e Don Claudio Belfiore, Presidente del VIS (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo Ong Salesiana) e del CNOS (Centro Nazionale Opere Salesiane). L’idea di riportare in scena questo spettacolo musicale, a 6 anni dalla prima edizione, è nata con l’intento di celebrare il bicentenario della nascita di Don Giovanni Bosco e far conoscere la parola di un uomo tanto moderno anche dopo 200 anni.
«La versione che porteremo in scena sarà leggermente “modernizzata” rispetto alla precedente – spiega Marcello Cirillo – lasciando spazio a proiezioni virtuali in sostituzione della scenografia (stavolta piuttosto essenziale) e rendendo alcuni balletti più contemporanei. I brani musicali, che descrivono i momenti salienti della storia, spaziano dal melodico al rock, dal rap al gospel, per far passare la stessa emozione attraverso il tempo». In un equilibrato fondersi di storia passata e recente, vengono narrati i principi fondamentali che hanno ispirato l’opera “semplice ma al tempo stesso spettacolare” di quel prete “operaio di Dio” il quale diede vita a un nuovo modo di concepire la spiritualità. Don Bosco non intese mai il sacrificio come sofferenza fine a sé stessa, considerandolo, invece, l’unica via per una vera crescita
interiore: un messaggio forte e per certi versi necessario in un’epoca come la nostra, spesso orientata al rifiuto del sacrificio e alla ricerca del benessere. In scena ci saranno 31 persone tra attori cantanti, ballerini e bambini «Certo, è stata una scommessa in termini economici da parte nostra – continuano i produttori – ed è piuttosto raro negli ultimi tempi assistere ad uno spettacolo con tanti interpreti sul palco. Dodici di loro, i bambini, probabilmente faranno uscire un po’ dagli schemi la rappresentazione… Tra gli attori, non mancano alcuni ex salesiani».
Resta invariata rispetto alla prima edizione la parte musicale a cura di Alessandro Aliscioni e Achille Oliva con gli arrangiamenti di Adriano Maria Maiello. «Don Bosco affermava che “un oratorio senza musica è un corpo senz’anima” – racconta Don Claudio Belfiore – e, dopo aver formato egli stesso una banda, organizzava delle gite autunnali come occasioni per far suonare questi giovani. La scelta del genere musical, quindi, risulta molto indovinata per parlare di un personaggio come lui, anche se stanno emergendo altre rappresentazioni di prosa su Don Bosco».
Daniela Danesi (mamma Margherita), Federica Graziani (Suor Maria Mazzarello), Enzo Storico (il cardinale), Andrea De Bruyn (il segretario del cardinale), Roberto Bartoletti (il Maligno) Alessia Calafiore (la Madonnina), Francesca Talanas (nel doppio ruolo di sartina e suorina) oltre ad un cast di dodici ballerini, compresi acrobati e trampolieri, porteranno il musical in tournée tra Palermo, Messina, Catania, Reggio Calabria, Napoli, Bologna, Torino, Milano e Genova.
Laura Mancini