Brothers – Dai Balcani a Gaza (cronache e poesie di guerra)
Dal 2 al 4 maggio il Teatro Trastevere di Roma ospiterà lo spettacolo “Brothers – Dai Balcani a Gaza (cronache e poesie di guerra)”, un’intensa rappresentazione prodotta dalla Libera Film Academy e diretta da Gian Paolo Mai. L’opera teatrale è ispirata al cortometraggio “Brothers”, già acquisito da Rai Cinema e Sky, che ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui il premio come miglior cortometraggio al Filming Italy Los Angeles di Tiziana Rocca.
Il cuore narrativo batte nei testi del poeta bosniaco Faruk Šehić, una figura di spicco della letteratura post-jugoslava, che ha vissuto in prima persona le atrocità del conflitto balcanico. Accanto alle sue parole, lo spettacolo incorpora brani e testimonianze di altri autori internazionali quali Mahmoud Darwish, Konstantin Simonov, Oriana Fallaci, Gianni Rodari e Mahbubeh Enrahimi, creando un percorso intenso e profondo attraverso le sofferenze e i drammi del ventesimo secolo, definito il secolo della luce ma anche delle guerre e dei genocidi.
L’idea della messa in scena teatrale
Lo spettacolo va oltre la semplice narrazione verbale: filmati, immagini evocative e oggetti tangibili permettono al pubblico di sperimentare direttamente il significato della guerra, favorendo una comprensione autentica e partecipata. L’obiettivo dichiarato è quello di creare un dialogo aperto tra coloro che hanno vissuto il conflitto sulla propria pelle e chi ha il diritto e il dovere di ascoltare.
Emblematiche le parole di Šehić: «La mia biografia è sangue e carne, non entertainment. Io sono uno, ma siamo migliaia. Indistruttibili e spezzati», che sottolineano la forza e la drammatica urgenza della testimonianza proposta.
Dopo il fortunato debutto al Teatro Belli di Roma nell’aprile 2023, con il sostegno straordinario di Emergency, e la presenza nell’agosto dello stesso anno al prestigioso Fringe Festival di Edimburgo, lo spettacolo arriva ora al Teatro Trastevere, con un ricco cast guidato dallo stesso Gian Paolo Mai, affiancato da Francesca Corba, Riccardo De Felici, Gaia Babbi, Enrico Manes Gravina, Alessandro Corte, Toufic Koleilat, Emmanuela Ambrosino di Bruttopilo, Elia Marangon, Giacomo Ridolfi, Mattia Asllani, Francesco Benvenuti, Francesco Bruno Mai e Matilde Bisanzio.
Un’occasione unica per riflettere sulla guerra, attraverso l’arte e il teatro, confrontandosi con realtà ancora drammaticamente attuali.